Genova – E’ la Liguria, e precisamente il comune di Sestri, il terreno su cui, questa volta, avviene lo ‘scontro’ Esselunga – Coop. La vicenda risale al 2010, quando le due insegne presentarono al Comune i progetti per la creazione di due punti vendita in aree differenti, ma adiacenti. L’ex area Cognetex per l’azienda guidata
Milano – Sono stati assegnati lo scorso 9 maggio, a Milano, i Retail Awards: i premi presentati da Gdoweek e Mark Up - due periodici del Gruppo 24 Ore – e dedicati al mondo della distribuzione italiana. Bernardo Caprotti, patron di Esselunga, si è aggiudicato il premio “best leader”. Tra gli altri premi assegnati nel
Pioltello (Mi) - Esselunga ha chiuso il 2012 con vendite per 6,8 miliardi di euro, in crescita del 3,2% rispetto al 2011, e un risultato operativo di 360 milioni, in linea con lo scorso anno. Nel corso del 2012 gli investimenti sono ammontati a circa 380 milioni e l'organico si è attestato a 20.200 persone,
Milano - Con una lettera inviata al Corriere della Sera Bernardo Caprotti, patron di Esselunga, spiega la sua posizione in merito alla necessità di creare un Hub intercontinentale nel Nord del nostro paese. Come si legge nella lettera, per gli abitanti dell’alta Italia è normale pensare che, per raggiungere qualsiasi parte del mondo - per lavoro o
Milano - Continua il contenzioso, all’interno della famiglia Caprotti, per l’intestazione delle azioni della holding che controlla Esselunga. Ieri i figli Giuseppe e Violetta Caprotti hanno comunicato di aver presentato, presso la Corte d’appello di Milano, l’atto di impugnazione del lodo arbitrale, maturato lo scorso luglio. Come si legge in una nota dei due figli,
Milano – In merito alla disputa legale che contrappone Bernardo Caprotti, Gran patron di Esselunga, ai figli Giuseppe e Violetta, che lo accusano di aver leso i loro diritti, con un’intestazione delle azioni contraria alle intese, proprio ieri, il collegio arbitrale composto da tre dei maggiori giuristi italiani (Ugo Carnevali presidente, Pietro Trimarchi per
Milano – Parla di Coop, ma anche delle riforme del Governo Monti e dei "mali" del nostro Paese. E’ Bernardo Caprotti, gran patron di Esselunga, in un’intervista rilasciata a Panorama.it, on line oggi. La recente sentenza dell’Antitrust, Caprotti la considera come la conferma di quanto già denunciato, in passato, con “Falce e carrello”. In
Milano - 11 milioni di passivo: questo il risultato dei conti di Esselunga. Un rosso appparente però. Che sconta la rivoluzione che Bernardo Caprotti ha varato lo scorso anno. Una serie di movimenti finanziari che hanno portato alla scissione del patrimonio immobiliare, spostato alla Villata partecipazioni, e alla variazione della catena di controllo della società.
Firenze – Berardo Caprotti, gran patron di Esselunga, sale in cattedra. E lo fa all’Accademia dei Georgofili a Firenze. Giovedì 7 giugno, infatti, alle 15.30 sarà lui a dar voce alla lettura dal titolo: “Il nuovo ruolo della grande distribuzione alimentare: dai rapporti di filiera alle liberalizzazioni”. (NC)
