Limito di Pioltello (Mi) - Esselunga accelera sul digitale. Da qualche tempo, ormai, il retailer della famiglia Caprotti ha avviato un piano di trasformazione digitale. L’obiettivo, riferisce l’insegna, è “sostenersi come ‘Love brand’ nei canali social e in territori non ancora presidiati”. Dopo lo sbarco su TikTok, avvenuto lo scorso luglio (leggi qui), Esselunga ha
Torino – Esselunga apre oggi a Torino Porta Nuova. All’interno della stazione ferroviaria, la terza per affluenza in Italia, la catena della famiglia Caprotti ha inaugurato un nuovo punto vendita, situato nell’area un tempo dedicata all’accoglienza delle carrozze. Si tratta del quarto negozio a insegna Esselunga nella città di Torino, dopo quelli già presenti in
Limito di Pioltello (Mi) – “Fai il pieno di convenienza” è la nuova promozione firmata Esselunga. In tempi di caro benzina, dal 23 giugno la catena della famiglia Caprotti distribuisce ai possessori di carte Fidaty dei buoni benzina fino a 5 euro spendibili presso le stazioni di servizio Q8 e Q8easy. L’iniziativa sarà valida fino
Limito di Pioltello (Mi) – Oltre il 70% dei negozi Esselunga è alimentato da energia elettrica rinnovabile. A partire dal 2021, la catena guidata dalla famiglia Caprotti ha infatti scelto di acquistare energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili, consolidando così la propria attività sul fronte della sostenibilità ambientale. Con questa iniziativa, nel 2022 l’azienda potrà
Limito di Pioltello (Mi) – Esselunga, a pochi giorni dal lancio della raccolta fondi avviata in collaborazione con Croce Rossa Italiana (leggi qui), raggiunge un importante traguardo. Grazie alla generosità dei suoi clienti, la catena della famiglia Caprotti ha infatti destinato 1 milione di euro all’emergenza in Ucraina. Fino all’11 aprile, l’iniziativa permetterà ai possessori
Limito di Pioltello (Mi) – Esselunga sostiene la popolazione ucraina. La catena della famiglia Caprotti ha avviato una raccolta fondi in collaborazione con Croce Rossa Italiana e con altre società nazionali per far fronte alla recente emergenza umanitaria. I clienti possessori di carte Fìdaty potranno dare il loro contributo alla causa utilizzando i punti maturati:
Limito (Mi) – Prenderanno il via a fine febbraio i lavori al quartier generale Esselunga di Limito (Mi) per la realizzazione di un campus aziendale. Il progetto sarà firmato da Sanaa, lo studio di architetti giapponese che si è occupato del rinnovo della Bocconi. Stando a quanto riporta La Repubblica Milano, la struttura interamente dedicata
Limito di Pioltello (Mi) – Esselunga si aggiudica, per il quinto anno consecutivo, il riconoscimento Top Employer Italia. La certificazione è rilasciata dal Top Employers Institute che, da 25 anni, riconosce l’eccellenza delle condizioni di lavoro messe in atto dalle aziende nei confronti dei propri dipendenti. La valutazione, basata su una serie di dati oggettivi,
Piantedo (So) – Iperal sfida Esselunga. Nuove aperture, sconti pesanti, promozioni, delivery: sono le azioni messe in atto per contare sempre di più nei territori (Brianza e Milano) che sono presidiati in maniera massiccia dalla catena di Marina Caprotti. Soprattutto sul versante sconti, l’insegna della famiglia Tirelli, che conta oggi 47 punti vendita, ha schiacciato
Limito di Pioltello (Mi) - È notizia di ieri che Giuliana e Marina Caprotti, azioniste di maggioranza di Supermarkets Italiani - che controlla Esselunga - puntano a rilevare il restante 30% della società dai figli di primo letto di Bernardo Caprotti, Giuseppe e Violetta. E per riuscirci, potrebbero far ricorso al debito. Eventualità che ha
Milano – Bernardo Caprotti è stato condannato a sei mesi di carcere per diffamazione dal Gup di Milano, Chiara Valori. La pena è stata comunque sospesa. Una sentenza più mite rispetto alla richiesta di un anno e sei mesi formulata dall’accusa, che aveva riconosciuto all’imprenditore il ruolo di “finanziatore” di una campagna diffamatoria, contro i
Milano – Il pm di Milano, Gaetano Ruta, ha chiesto una condanna a un anno e sei mesi per Bernardo Caprotti (nella foto). Secondo gli inquirenti, il patron di Esselunga avrebbe contribuito economicamente all’avvio di una campagna diffamatoria ai danni di Coop, assumendo i titolari di un’agenzia privata, che avrebbero (prima dell’assunzione) registrato illecitamente un
