Milano - L’Ente nazionale risi ha reso noto il dato settimanale delle transazioni di risone, al 2 febbraio 2016. Nel dettaglio, risultano vendite per 11.632 tonnellate di “lunghi A”, 6.744 tonnellate di “tondi”, 5.492 di “lunghi B” e 1.731 tonnellate di “medi”. Dall’inizio della campagna è stato coperto il 47% della disponibilità vendibile: i “lunghi
Milano – L’Ente nazionale risi ha reso noto il dato settimanale delle vendite di risone al 26 gennaio 2016. Il totale si è attestato a quota 26.366 tonnellate, di cui: 14.436 di “lunghi A”, 8.058 di “tondi”, 2.897 di “lunghi B” e 975 di “medi”. Il confronto fra le vendite di questa campagna e quelle
Milano - Non si ferma la crescita delle importazioni di riso. Secondo i dati diffusi dall'Ente nazionale risi, infatti, questa settimana gli operatori hanno richiesto titoli di importazione per 26.514 tonnellate, portando il totale della campagna a 419.524 tonnellate, con un incremento del 31% rispetto a un anno fa. Nel dettaglio, risultano in aumento sia
Milano - Secondo quanto comunica l’Ente nazione risi, il dato settimanale delle vendite, al 20 gennaio si è attestato a quota 40.950 tonnellate di risone di cui: 21.746 di “lunghi A”, 11.180 di “tondi”, 5.830 di “lunghi B” e 2.194 di “medi”. Il confronto tra le vendite di questa campagna e quelle dell’anno precedente evidenzia
Phnom Penh (Cambogia) – Secondo quanto pubblicato dall’Ente nazionale risi, nel 2016 le esportazioni di riso dalla Cambogia aumenteranno del 10% (circa 550mila tonnellate contro le 500mila del 2015). Il Paese, però, si è posto l’obiettivo di incrementare l’export, principalmente verso Cina e Malesia, nonostante la concorrenza di paesi quali Pakistan, Thailandia e Vietnam. Per
Milano - Non si arresta il calo delle vendite di riso che, anche nella prima settimana del 2016, fanno registrare una flessione del 6% rispetto allo scorso anno. Come mostrano dati diffusi oggi dall’Ente nazionale risi. Nel dettaglio, le vendite di questa settimana hanno riguardato 7.068 tonnellate, di cui 3.671 di “lunghi A”, 2.662 di
Milano – Flessione del 6% per le vendite di riso nel 2015. Secondo quanto comunicato dall’Ente nazionale risi, lo scorso 30 dicembre, sono state infatti vendute quasi 588mila tonnellate di prodotto, pari al 39% della disponibilità vendibile, con una flessione di oltre 37.600 tonnellate rispetto allo scorso anno. Per quanto riguarda l’ultima settimana dell’anno, le
Milano - Non si arresta il calo per i "lunghi B". Secondo i dati diffusi oggi dall'Ente nazionale risi, nell’ultima settimana le vendite di risone dei produttori hanno interessato 18.432 tonnellate di “lunghi A”, 11.788 di “tondi”, 9.929 di “lunghi B” e 1.588 tonnellate di “medi”, per un totale di 41.737 tonnellate. Rispetto a un
Milano - Secondo i dati diffusi dall'Ente nazionale risi, il dato settimanale delle vendite dei produttori, all'8 dicembre, risulta pari a 19.529 tonnellate, di cui 7.622 tonnellate di “lunghi A”, 7.261 di “tondi”, 3.994 di “lunghi B” e 652 tonnellate di “medi”. Le vendite complessive coprono il 33,3% della disponibilità vendibile, con un calo di
Milano - Non si ferma la crescita delle importazioni di riso dall'estero in Ue. Nell'ultima settimana, secondo quanto comunica l'Ente nazionale risi, nel complesso le importazioni risultano in aumento di 41.724 tonnellate (+19,1%) rispetto a un anno fa. Quanto alle tipologie, le importazioni di riso semigreggio basmati e quelle di riso diverso dal Basmati risultano
Milano - L'Ente nazionale risi diffonde la consueta nota settimanale su vendite e rimanenze. Secondo i dati registrati, le vendite dei produttori, questa settimana, hanno riguardato 35.697 tonnellate di riso, di cui 19.837 tonnellate di “lunghi A”, 9.823 di “tondi”, 5.349 di “lunghi B” e 688 tonnellate di “medi”. Il confronto con il dato di
Milano - Secondo quanto comunica l'Ente nazione risi, il dato settimanale delle vendite, al 24 novembre, si è attestato a quota 35.924 tonnellate, di cui 16.994 tonnellate di “lunghi A”, 11.315 di “tondi”, 6.805 di “lunghi B” e 810 tonnellate di “medi”. Rispetto a un anno fa, le transazioni risultano in calo di 29.620 tonnellate
