Bruxelles (Belgio) – E’ entrato in vigore l’accordo tra Unione europea e Cina, che prevede la mutua protezione di 200 prodotti Dop e Igp. Con 26 denominazioni, l’Italia è il paese più rappresentato nella lista dei cento prodotti europei tutelati da Pechino. Tra gli alimenti cinesi che entreranno nel registro Ue ci sono il riso Panjin, diverse varietà di tè e le bacche di goji Chaidamu. Nel corso dei prossimi quattro anni, l’accordo si espanderà fino a coprire altri 175 nomi sia cinesi sia europei. Questi seguiranno la stessa procedura di approvazione dei nomi già coperti dall’accordo (valutazione e pubblicazione per commenti). Nel 2020 la Cina è stata la terza destinazione per i prodotti agroalimentari dell’Ue, con esportazioni fino a novembre dal valore di 16,3 miliardi di euro.