Vinitaly 2023 punta forte sull’incoming e sul business. +43% di buyer attesi da 68 Paesi

2023-03-15T10:34:37+02:0015 Marzo 2023 - 10:34|Categorie: Fiere, in evidenza, Vini|Tag: , , |

Verona – Una campagna di incoming “senza precedenti” quella condotta dagli organizzatori del salone internazionale dei vini e dei distillati, la cui 55esima edizione si terrà dal 2 al 5 aprile a Veronafiere, alla presenza di oltre 4mila cantine espositrici. Ad oggi sono oltre 1000 i ‘superacquirenti’ esteri di vino italiano da 68 Paesi già accreditati: +43% rispetto al 2022, dagli Usa all’Africa, dall’Asia – con il grande ritorno della Cina e Giappone – al Centro e Sud America fino al Vecchio Continente. “Un risultato storico, frutto di un roadshow globale senza precedenti che ha coinvolto i principali player istituzionali della promozione del made in Italy”, commenta il presidente di Veronafiere, Federico Bricolo. “Un deciso cambio di passo, in termini di investimenti e organizzazione, fortemente voluto dalla nuova governance con l’obiettivo di accrescere la competitività di Vinitaly in Italia e nel mondo”.

Con un quartiere al completo, Vinitaly 2023 segna anche una cambio di passo nel modello organizzativo, sempre più business-oriented. Vanno in questa direzione le decisioni di una opening cerimony di Vinitaly in chiave smart (2 aprile ore 11.00) e il non inserimento, nel palinsesto degli appuntamenti istituzionali, della tradizionale cena di gala. Nasce invece Vinitaly & The Night, la serata inclusiva per i buyer, gli espositori e le nuove generazioni di produttori presenti alla rassegna in programma martedì 4 aprile al palazzo della Gran Guardia (Verona, Piazza Bra) in modalità open dalle 20 alle 24.

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