Vinitaly: i sindaci Tosi e Renzi al dibattito promosso da Oscar Farinetti

2013-04-11T08:58:30+02:0010 Aprile 2013 - 12:27|Categorie: Vini|Tag: , , , , |

Verona – Flavio Tosi e Matteo Renzi protagonisti del convegno “Territori e saperi: esportare l’eccellenza italiana nel mondo” in scena ieri a Vinitaly. Il convegno, organizzato e condotto da Oscar Farinetti, fondatore di Eataly, ha visto la partecipazione di Angelo Gaia, patron delle cantine omonime, in qualità di esperto del settore. Ad aprire le danze è stato il direttore di Verona Fiere, Ettore Riello, che ha esordito dicendo: “È un’Italia vera, che lavora e, ahimè, lasciata troppo sola”. La parola è passata poi al sindaco di Verona Tosi, che ha sottolineato: “Le aziende di questo settore hanno avuto la capacità di stare sul mercato, e di supplire a quello che lo Stato non è stato capace di fare”. E riferendosi all’Unione europea, ha continuato: “Le barriere doganali spesso rendono il vino un prodotto non esportabile, e questo rappresenta un problema enorme. Risolverlo è un preciso compito del Governo nazionale rispetto a quello comunitario”. Il sindaco Renzi, invece, rivolgendosi agli imprenditori e alla classe politica, ha affermato: “Quando voi siete andati all’estero ci avete resi orgogliosi, a differenza nostra”. Critiche pesanti al problema dell’eccesso di burocrazia che ‘imprigiona’ il settore, e che Renzi ha riassunto in maniera esaustiva con una semplice frase: “Nell’epoca del click, noi stiamo ancora dietro al timbro”. (FB)

 

Nella foto, da sinistra: Oscar Farinetti, Flavio Tosi, Matteo Renzi, Angelo Gaia.

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