Vinitaly: la grande Bellezza

2020-03-06T13:01:50+02:006 Marzo 2020 - 13:01|Categorie: Vini|Tag: |

La notizia è ufficiale: ProWein 2020 è stata annullata. La fiera tedesca dedicata al vino, che si sarebbe dovuta svolgere a Düsseldorf (Germania) dal 15 al 17 marzo, è stata posticipata al 2021. Precisamente dal 21 al 23 marzo. La cancellazione della kermesse tedesca apre un nuovo spiraglio per il successo del vino made in Italy. Vinitaly, il salone internazionale dei vini e dei distillati, giunto alla 54esima edizione e che si terrà a Veronafiere dal 14 al 17 giugno, rappresenterà infatti l’unica vetrina a livello europeo che permetterà l’incontro tra aziende e buyer.

Ma andiamo con ordine. Ieri pomeriggio, attraverso un comunicato stampa ufficiale, l’ente fieristico Messe Düsseldorf ha fatto sapere che ProWein sarà rinviato al prossimo anno a causa del Coronavirus / Covid-19. “Abbiamo preso questa decisione in un dialogo approfondito con le nostre associazioni partner e con i principali player del settore”, spiega Erhard Wienkamp, amministratore delegato di Messe Düsseldorf GmbH. “La situazione creatasi dall’epidemia da Coronavirus ci ha costretto a prendere l’unica soluzione corretta, quella di cancellare l’evento, nell’interesse dell’industria del vino e degli alcolici”.

Il German Wine Institute, sponsor di ProWein, sostiene pienamente la decisione: “Messe Düsseldorf è stata coraggiosa nel compiere questo passo, interamente nell’interesse del settore vinicolo. Soppesando i vantaggi e gli svantaggi, l’ente fiera ha reagito in modo ponderato, prudente e corretto”, sottolinea Monika Reule, amministratore delegato di DWI – Deutsches Weininstitut. E così il riposizionamento di Vinitaly diventa strategico.

Frutto di un’attenta analisi dei dati disponibili, oltre che dell’ascolto delle posizioni degli stakeholder del mercato (comprese le principali associazioni di settore tra cui Unione Italiana Vini, Assoenologi, Federvini e Federdoc), Veronafiere ha scelto giugno come periodo tattico per assicurare a espositori e visitatori il più elevato standard qualitativo del business. Lo ha confermato Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere, in chiusura del consiglio di amministrazione tenutosi settimana scorsa: “Vinitaly, insieme a OperaWine si svolgerà in un contesto temporale in cui grandi eccellenze del made in Italy, quali Cosmoprof e Salone del mobile, per esempio, avranno il compito di rilanciare con forza l’attenzione dei mercati internazionali e l’immagine dell’Italia”.

Veronafiere attiverà anche una task force per assistere i propri clienti in ogni ambito necessario alla riorganizzazione delle manifestazioni posticipate e, in stretta collaborazione con le associazioni di riferimento, predisporrà tutte le azioni di incoming necessarie a garantire la presenza di buyer e operatori professionali qualificati. Lo spostamento a giugno di Vinitaly e di altre importanti manifestazioni internazionali nelle città di Milano e Bologna è il chiaro segnale che il made in Italy scommette su una pronta ripresa economica nei settori chiave del sistema-Paese.

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