Wine South America cresce: +10% di visitatori per l’edizione 2019

2019-10-01T14:11:52+02:001 Ottobre 2019 - 13:07|Categorie: Fiere, Vini|Tag: , , , |

Bento Gonçalves (Brasile) – Oltre 300 aziende espositrici da 13 Paesi e 6.600 operatori professionali provenienti da 21 nazioni. Ha chiuso con questi numeri la seconda edizione di Wine South America, andata in scena a Bento Gonçalves, nello Stato di Rio Grande do Sul, dal 25 al 27 settembre scorsi. L’evento del vino organizzato dal gruppo Vinitaly-Veronafiere, attraverso la sua controllata Veronafiere do Brasil, ha segnato un +10% a livello di pubblico sull’edizione precedente e, soprattutto, ha visto crescere la rappresentanza dei partecipanti internazionali del 30%. Wine South America si è così confermato come il più grande appuntamento enologico professionale dell’America Latina, con 230 operatori giunti grazie al progetto d’incoming, tra cui buyer provenienti da Perù, Cile, Colombia, Paraguay, Stati Uniti, Europa e Cina. “Veronafiere vuole giocare un ruolo da protagonista nei Paesi in cui la domanda di prodotti come il vino e il food è in forte espansione e dove il made in Italy ha ancora ampi margini di crescita”, il commento di Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere. “E se in Brasile abbiamo lanciato Wine South America, nel 2020 promuoveremo Wine to Asia a Shenzhen in Cina”. Per quel che concerne il mercato, nei primi sette mesi del 2019, il Brasile ha importato vino dal mondo per un valore complessivo di 171,86 milioni di euro (+0,8% rispetto allo stesso periodo del 2018), di cui 18,05 milioni dall’Italia (-2,7%).

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