Bologna – Si è svolto ieri, martedì 4 dicembre, presso l’Opificio Golinelli a Bologna, l’evento b2b organizzato da D.It – Distribuzione Italiana rivolto ai propri stakeholder. Più di 400 i presenti tra soci, fornitori e giornalisti. L’appuntamento ha rappresentato un’occasione di confronto e riflessione sul ruolo futuro dell’impresa distributiva. Maurizio Morini, direttore della fondazione di ricerca dell’Istituto Carlo Cattaneo, ha evidenziato come il sistema vada ripensato in una logica globale e maggiormente redistributiva. Tra i dieci “main trends” per la distribuzione alimentare, segnalati: less is better, orientamento verso natura e bio, organic quality, l’e-commerce e il ruolo del click&brick, le sei “A” del marketing (analisi, ascolto, accertamento, assunti strategici, azioni e applicazioni), gli assi cruciali (personalizzazione, distintività, accoglienza, educazione), il valore aggiunto sociale, la centralità dell’esperienza utente, last mile distribution ed economia circolare e la rivoluzione del servizio al cliente. Con D.It – Distribuzione Italiana che ha annunciato focalizzerà la propria azione sempre più su: qualità dei freschi, presenza del personale, italianità e regionalità dei prodotti.
In foto, un’istantanea dal convegno.