Parigi – Il governo francese ha approvato un piano d’azione, con misure sia immediate che strutturali da attuare a livello internazionale, europeo e nazionale per limitare la volatitilità dei prezzi dei cereali. L’iniziativa, presentata dal ministro francese all’agricoltura, Stephane Le Foll, prevede azioni molto incisive per l’agricoltura francese. Prima di tutto lo stop allo sviluppo di biocarburanti di prima generazione limitando l’incorporazione nella benzina all’attuale 7%. Non solo, un fondo di solidarietà di 100 milioni di euro, tra cerealicoltori e allevatori; la revisione, a partire dal 2013, del sistema fiscale agricolo per migliorare i dispositivi di stabilizzazione delle entrate di fronte alla volatilità dei prezzi delle materie prime; l’aumento di 20 milioni di euro dello stanziamento di sostegno alla messa in regola delle stalle per le scrofe.
(ST)
