Bruxelles – Pubblicato ieri il tanto atteso documento della commissione Ue relativo all’opportunità d’introdurre l’obbligo dell’origine in etichetta per il latte alimentare e i prodotti che lo contengono come ingrediente, per alcuni tipi di carne, come la selvaggina, ma anche per pasta, passata di pomodoro, succo d’arancia, zucchero o riso. Bocciato l’obbligo d’imposizione per legge di questa indicazione. Nel rapporto, solo il suggerimento di proseguire con l’indicazione volontaria e facoltativa, già in uso in molti paesi europei. Ad aver spinto la commissione verso questo pronunciamento sono stati soprattutto i temi relativi all’impatto economico della norma, che avrebbero portato a costi molto elevati per le indsutrie alimentari, giudicati non sostenibili ed eccessivi rispetto ai benefici dell’indicazione d’origine.
Etichette, l’origine del latte obbligatoria bocciata dal rapporto della commissione Ue
RepartoGrafico2015-05-21T14:55:34+02:0021 Maggio 2015 - 12:10|Categorie: Formaggi, Latte, Pasta e riso, Salumi|Tag: commissione, etichette, indicazione d'origine, latte, Ue|
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