Genova – Andamento positivo per l’alimentare ligure. Grazie soprattutto all’export, che, secondo i dati di Federalimentare, registra un incremento del 12,9% nel 2011. Trend confermato dal primo trimestre del 2012 (+13%). Cresce del 12% il fatturato export dell’olio di oliva e delle bevande (+15%). Ottimo risultato per la zootecnia, che registra un incremento del 25%, così come il lattiero caseario che segna un incremento delle esportazioni del 17%. L’export è la carta vincente anche per aziende che realizzano prodotti panificati tipici come la Lanterna alimentari, specializzata nella produzione di focacce genovesi, che esporta in tutta Europa e si accinge a entrare nel mercato messicano. Strategie che, secondo le previsioni, permetteranno all’azienda di raggiungere gli 85 milioni di euro di fatturato nel 2012. Propensione all’export anche per la Pietro Romanengo fu Stefano, che produce confetti e dolci tipici liguri e unisce radicamento al territorio e sviluppo all’estero: “Vantiamo due negozi monomarca a Genova. Ma abbiamo avviato da tempo un significativo flusso di spedizioni in Giappone e in altri mercati”, ha dichiarato a Il Sole 24 Ore, l’amministratore unico Pietro Romanengo. (PF)
