Vicenza – Nel corso dell’assemblea svoltasi martedì 22 novembre, il consiglio direttivo di Vitevis ha nominato, per il prossimo triennio, Luciano Arimini alla guida della realtà vitivinicola vicentina, nata nel 2015 dalla fusione tra Cantina Colli Vicentini, Cantina di Gambellara e Cantina Val Leogra. Succede al timone a Gianni Mazzocco, suo vice sarà Silvano Nicolato. Scelta la strada della continuità, come sottolinea un comunicato dell’azienda, alla luce dei buoni risultati conseguiti nel primo bilancio economico, in cui il fatturato del gruppo si è attestato a quota 38.775.336 euro. Obiettivo, ora, l’ulteriore miglioramento nel numero di bottiglie prodotte (oltre 6.100.000 negli ultimi 12 mesi) e una crescita a livello di export. “Dalla nascita di Vitevis a oggi, abbiamo portato avanti con grande determinazione un percorso di valorizzazione delle produzioni Doc e Igt del territorio vicentino, puntando sulla conquista di nuovi spazi di mercato per i nostri vini nei diversi continenti”, commenta Luciano Arimini. “I buoni risultati ottenuti nel primo anno di attività dimostrano che i vini di Vicenza possono competere per qualità e appeal con quelli di altri territori più blasonati”. Il nuovo Cda Vitevis sarà composto da: Fabio Dal Maso, Narciso Stefano Dani, Andrea Gastaldo, Andrea Ghiotto, Marco Guarda, Matteo Lovato, Andrea Marzari, Gessica Maule, Stefano Meggiolaro, Matteo Montesello, Paolo Silvio Peruzzi, Luca Rancan e Piergiorgio Saccardo.
