Presentati i risultati di Cedi Sisa Centro Sud. Private label a +86% nei primi dieci mesi del 2012

2012-11-29T15:40:17+02:0029 Novembre 2012 - 15:40|Categorie: Retail|Tag: , |

Napoli – Per festeggiare il 15° anniversario della sua costituzione, il Cedi Sisa Centro Sud si è ritrovato oggi a Napoli, alla Mostra d’Oltremare, per un incontro dal titolo: ‘La responsabilità dei Leader – Credere nel futuro consapevoli del cambiamento’. “Siamo la prima azienda per fatturato nel settore della Gdo nell’area Centro Sud, e siamo la quinta realtà per fatturato in valore assoluto relativamente alla stessa area”, ha commentato Aldo Pettorino, presidente. Nel corso dell’incontro sono stati presentati i dati Nielsen relativi ai primi dieci mesi dell’anno per l’insegna. Sisa Centro Sud è oggi leader in Campania, Puglia e Basilicata con il 14% totale, nei Super con il 18,76% e nel Libero servizio piccolo con il 12,27%. Perde la leadership negli Iper, dove la quota è solo del 5,5%. Nella propria trading area, Sisa Centro Sud  è leader con il 19,22% totale, nei Super  con il 24,36% e nel Libero servizio piccolo con il 18,35%. Perde la leadership negli iper, dove la quota è solo del 7,09 %. Nel 2012 la private label è cresciuta dell’86% e vale oggi il 6% del fatturato complessivo grocery, in particolare grazie al brand Primo (foto). (Fonte: Nielsen Trade*Mis –Iper+Super+Libero Servizio). Ottimi anche i risultati della fidelity card, che nel giro di quattro anni ha raggiunto 1.188.000 di tessere emesse. Tra gli obiettivi per il prossimo futuro: portare a 600 le referenze a marchio e inaugurare un cash&carry a Bari. Nato nel 1997, il Cedi Sisa Centro Sud, al termine del suo primo anno di attività, fatturava 100 milioni di lire. Il 2011 si è chiuso a quota 852 milioni di euro, con un totale di 517 punti vendita, tra Campania, Puglia, Basilicata, Molise, e basso Lazio. Le due piattaforme operative del Cedi, a Gricignano di Aversa (Caserta) e Modugno (Bari), operano su superfici di circa 105mila mq coperti di magazzini, con un incremento negli ultimi cinque anni di circa 20mila mq, dedicati ad ulteriori spazi per innovativi segmenti di distribuzione alimentare come l’ortofrutta, fresco e freddo.

(AR)

 

 

 

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