Québec: disegno di legge per liberalizzare la vendita di vino locale negli alimentari

2015-12-10T12:46:04+02:0010 Dicembre 2015 - 12:46|Categorie: Vini|Tag: , , , , , , |

Montréal (Canada) – Riporta una nota dell’agenzia Ita (ex Ice) di Montréal, che il ministro delle finanze del Québec ha depositato un disegno di legge per permettere la vendita di vino locale di produzione artigianale, il cui volume alcolico non superi il 16%, nei negozi alimentari e nei convenience store. Ai produttori locali, qualora la legge fosse approvata, sarà così permesso di vendere direttamente i loro prodotti senza dovere passare dal Monopolio provinciale (Saq). 8mila i punti vendita in Québec coinvolti. Per poter essere venduti direttamente ai negozi alimentari, i vini di produzione locale dovranno essere imbottigliati direttamente dai produttori, non potranno più indicare il vitigno o l’annata e dovranno essere preventivamente analizzati dal Monopolio o da un laboratorio autorizzato da quest’ultimo per verificarne l’innocuità e la qualità. Secondo le statistiche citate dal report, il vino canadese conta per il 28% sul consumo totale di vino in Canada.

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