Riso: raccolto spagnolo in calo del 30%

2019-11-05T12:34:37+01:005 Novembre 2019 - 12:40|Categorie: Pasta e riso|Tag: , |

Siviglia (Spagna) – Si è chiuso nei giorni scorsi il raccolto del riso nella regione andalusa e i risultati sono apparsi fin da subito negativi. Secondo quanto dichiarato dall’Upa – Unión de pequeños agricultores y ganaderos de Andalucía (l’Unione dei piccoli agricoltori e allevatori dell’Andalusia) e riportato dal portale Riso Italiano, la produzione ha subito un calo del 30% circa, con una raccolta media di 6.500 Kg di riso per ettaro di riso (3mila chili in meno di riso rispetto alle rese delle scorse campagne). A livello economico ciò comporta enormi perdite per il settore, che vale 35 milioni di euro nella provincia di Siviglia. Questa grave situazione è dovuta, oltre alla siccità, all’elevato grado di salinità del Guadalquivir, il corso d’acqua che irriga le risaie (la vicinanza alla foce del fiume creerebbe infatti un tappo salino che aggiunge una maggiore concentrazione di sale nelle acque e la conseguente bassa resa delle risaie). Per mitigare le perdite di questa campagna, l’Upa chiederà alla Confederazione spagnola l’esenzione dal pagamento della tassa di irrigazione. Il settore del riso è consapevole che questa coltura necessita di miglioramenti e investimenti significativi, tra cui la modernizzazione dei sistemi di irrigazione a favore della sostenibilità.

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