Pavia – Il virus della peste suina africana continua a preoccupare la filiera dei salumi e delle carni suine. Proprio nei giorni scorsi si è svolta al ministero della Difesa una riunione per mettere a punto il piano di abbattimento dei cinghiali. Il coinvolgimento dell’esercito è stato auspicato anche dal vicepresidente del Senato, Gianmarco Centinaio. Nel dibattito interviene anche Vincenzo Caputo, commissario straordinario per l’emergenza: “Ad ora il trend della malattia è ancora espansivo; tanto è stato fatto, ma tanto è da fare. La strada è in salita ma se lavoriamo tutti insieme ne possiamo uscire in 36 mesi”. Ad oggi, in Lombardia, il virus è stato riscontrato in cinque allevamenti suinicoli in provincia di Pavia. Il piano straordinario prevede l’abbattimento di 650mila cinghiali entro il 2024.
Peste suina, il commissario Caputo: “Possiamo uscirne in tre anni”
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