Meda (Mb) – Con un fatturato complessivo di oltre 17 miliardi di euro, il comparto italiano di vini, spirits e aceti si conferma strategico per l’agroalimentare del Paese. Secondo la fotografia scattata dall’Osservatorio Federvini in collaborazione con Nomisma e Tradelab, le esportazioni del settore hanno superato i 9 miliardi di euro nel 2022, pari al 22% del totale export del food&beverage italiano.
Per quanto riguarda il mercato domestico, l’aceto mostra un lieve allentamento nelle vendite in grande distribuzione organizzata (-0,5%). Guardando alle specifiche tipologie, nel 2022 si nota una continuità nelle vendite di balsamico (+0,8%), mentre registrano flessioni l’aceto di vino (-3,9%) e quello di mele (-5,6%).
Performance positive per l’export. I principali mercati di destinazione si confermano gli Stati Uniti, che registrano un aumento del 30% nelle esportazioni di aceto italiano, la Germania (+18%) e il Regno Unito (+7%).