Adempimenti per datori di lavoro: Confagricoltura chiede proroga al ministro Orlando

2022-08-10T11:22:45+01:0010 Agosto 2022 - 11:16|Categorie: Mercato|

Roma – Entreranno in vigore il 13 agosto i nuovi adempimenti per i datori di lavoro, previsti dal Dl 104/2022 di recepimento della direttiva Ue 2019/1152, in materia di condizioni lavorative trasparenti e prevedibili. Il decreto – pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 29 luglio 2022disciplina il diritto all’informazione sugli elementi essenziali del rapporto di lavoro e sulle condizioni di lavoro e la relativa tutela. E si applica a tutte le tipologie di lavoro dipendente (esclusi lavoro autonomo, rapporti di agenzia e rappresentanza commerciale, collaborazioni prestate dai familiari del titolare nell’impresa e rapporti di lavoro che durano fino a una media di 3 ore a settimana, in un periodo di 4 settimane consecutive). “Non c’è materialmente il tempo per dare puntuale seguito ai nuovi adempimenti e le imprese rischiano gravi sanzioni”, per questi motivi Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura, ha indirizzato una lettera al ministro del Lavoro, Andrea Orlando, e al ministro delle Politiche Agricole, Stefano Patuanelli. “Le imprese agricole non sono nella condizione di far fronte a nuovi adempimenti burocratici. E’ indispensabile una congrua proroga dell’entrata in vigore, anche in considerazione della situazione eccezionale che sta caratterizzando l’annata agraria: a causa della siccità le operazioni di raccolta devono essere anticipate così come la programmazione delle assunzioni di lavoratori stagionali”. Il presidente specifica di condividere gli obiettivi del decreto, ma le “modalità operative risultano eccessivamente onerose per il settore agricolo nel quale prevale il lavoro stagionale”.

 

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