Agnello Gallese Igp: al via una nuova stagione in Gd, nelle macellerie e nei ristoranti italiani

2022-07-07T12:05:49+02:007 Luglio 2022 - 12:05|Categorie: Carni|Tag: , , |

Milano – Da questa estate, l’Agnello Gallese Igp torna disponibile nei principali supermercati, nelle macellerie e nei ristoranti d’Italia. Sebbene il progresso dell’industria delle carni lo renda disponibile per tutto l’anno, l’Agnello Gallese è un prodotto stagionale e il suo sapore e la sua tenerezza raggiungono il meglio nei mesi estivi, fino alla fine dell’anno. “La stagione 2022-2023 si apre con importanti novità”, spiega Jeff Martin, responsabile HCC Italia (l’Ente responsabile per lo sviluppo, la promozione e la distribuzione delle carni del Galles), “a cominciare da un sempre maggior servizio fino alla qualità sempre costante che riusciamo a garantire grazie a un’industria delle carni all’avanguardia”. L’ente gallese riserverà una particolare attenzione al canale delle macellerie, dove proporrà una serie di iniziative per far conoscere la varietà e versatilità delle sue carni. “I macellai sono sempre più gastronomi e promotori di qualità”, spiega Martin. “Per loro abbiamo creato il kit del ‘Rivenditore di fiducia’, che darà vita, tra l’altro, alla prima community di rivenditori di welsh lamb”. Il prodotto si presterà perfettamente, poi, ad essere venduto nella Gd anche grazie all’allungamento della sua shelf life: la durata media di conservazione dell’agnello gallese è infatti ora appena inferiore ai 40 giorni. Questo permette al prodotto di essere competitivo e disponibile a scaffale tutto l’anno, ma anche più facilmente esportato in modo sostenibile via mare (anziché via aerea). Secondo quanto fanno sapere dall’ente, la sostenibilità continuerà infatti ad essere un pilastro della comunicazione di HCC. “Il nostro obiettivo è garantire che i consumatori, quando scelgono Welsh Lamb o Welsh Beef, possano essere sicuri che la loro carne sia prodotta secondo i più alti standard di sostenibilità e di fare la nostra parte per combattere le sfide globali del cambiamento climatico e della sicurezza alimentare”.

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