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Assocaseari, il punto settimanale sul mercato: i bollettini iniziano a risentire dell’effetto delle festività pasquali

Cremona – L’analisi degli andamenti della scorsa settimana, a cura di Assocaseari, rivela che panna e burro iniziano a risentire dell’effetto pasquale con prezzi leggermente in calo rispetto ai sette giorni precedenti. Scende il prezzo medio del bollettino del burro di Kempten, mentre la Francia li aumenta. Di seguito il commento integrale, firmato da Emanuela Denti e Lorenzo Petrilli:

– Quello che due settimane fa sembrava un mercato che cercava di stabilizzarsi, la scorsa settimana si è dimostrato leggermente calante. La crema nazionale di qualità resiste ancora tra 1,95 e 2,00 €/kg partenza. Il latte crudo, dove forse c’è un po’ più di domanda, viene trattato tra 0,31 e 0,33 €/kg partenza e il latte scremato sempre tra 0,15 e 0,17 €/kg partenza. Sui mercati esteri la crema risente di più dell’incombenza della Pasqua, con offerte a 1,90 €/kg, ma la voglia dei venditori è tanta. Anche se verso la fine della settimana sembrano esserci ripensamenti. Il latte crudo perde qualcosa e anche il più caro lo si trova a 0,37 €/kg reso Nord Italia; lo scremato estero tra 0,16 e 0,18 €/kg.

– Sono i bollettini del burro a sorprenderci maggiormente, con la Germania che diminuisce di € 0,15 tanto il minimo, venerdì 4,00 €/kg, quanto il massimo, venerdì 4,10 €/kg. Il bollettino olandese segue a ruota calando di € 0,10 e portandosi a 4,05 €/kg che è esattamente il prezzo medio di Kempten. La Francia, con un mercato così cedente, invece, pensa bene di aumentare di € 0,44 portandosi a 4,34 €/kg. La mossa francese droga la nostra media settimanale europea che era di 4,147 €/kg, addirittura superiore alla settimana precedente. Il mercato come al solito va molto più rapido dei bollettini e ci sono offerte per il burro fresco di panna centrifugata a 3,90 €/kg reso Nord Italia. Sarà l’effetto della Pasqua ma quello che tre settimane fa era un mercato in rapido aumento e due settimane fa sembrava più riflessivo, è oggi decisamente calante o in fase di assestamento dopo dei rialzi tanto importanti quanto veloci. Alzi la mano chi non è curioso di saper e cosa succederà dopo Pasqua.

– I bollettini del latte in polvere segnano dei leggeri aumenti in Germania, sia per l’alimentare che lo zootecnico che l’intero; in Olanda stabile per lo zootecnico e l’intero, ma in aumento per l’alimentare e la Francia in aumento per l’intero e in calo per l’alimentare. Anche in questo caso, il mercato è lontano dai bollettini, visto che oggi si tratta la polvere per uso alimentare difficilmente sotto i 2.650 €/ton.

Siero in polvere in aumento sui bollettini tedesco e francese, stabile su quello olandese.

– I bollettini nazionali dei formaggi questa settimana segnano ribassi solo per il Grana Padano a Cremona, Mantova e Verona. Quotazioni medie Ue in aumento per l’Emmentaler a 4,85 €/kg, l’Edamer a 3,14 €/kg e il Gouda a 3,15 €/kg, stabile per il Cheddar a 3,08 €/kg.

NB: I prezzi pubblicati devono essere considerati solo indicativi di una tendenza di mercato, in quanto miscellanea non solo di prezzi effettivi di vendita, ma anche di prezzi di offerte e/o richieste rilevate sul mercato.

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