Bresaola della Valtellina Igp: crescono produzione e vendite, cala l’export

2022-04-28T14:47:09+02:0028 Aprile 2022 - 14:47|Categorie: Salumi|Tag: |

Sondrio – Il mercato della Bresaola Valtellina Igp torna ai livelli pre-Covid, ma sulla ripartenza del comparto gravano l’incremento della materia prima, il caro energia e la crisi internazionale. ​La produzione complessiva di Bresaola della Valtellina Igp riferita alle 16 aziende certificate si è attestata a 13.400 tonnellate (+6,35% sul 2020), costituendo la quasi totalità della produzione di Bresaola della Valtellina Igp certificata dall’Organismo di controllo CSQA. In totale, sono state avviate alla produzione di Bresaola della Valtellina Igp oltre 37mila tonnellate di materia prima (+6,19%), di selezionata provenienza europea e mondiale, con percentuali diversificate da produttore a produttore. Sul fronte consumi, il comparto ha segnato un valore di 490 milioni di euro (+8% sul 2020) con un impatto di assoluto rilievo sulla provincia di Sondrio di 240 milioni di euro (+12%) per un settore che conta 1.400 occupati. Lato distribuzione, la Gdo si conferma il principale canale di vendita. L’export rappresenta il 5% della produzione (-28,5% sul 2020), con un valore di 14 milioni di euro (-24,32%). Sono state esportate poco meno di 700 tonnellate di Bresaola della Valtellina Igp, un dato significativo anche se in calo oggettivo, causa pandemia e caro prezzi, rispetto al 2020 (-22%), nei Paesi Ue ed extra Ue. La crescita complessivamente registrata nel 2021, però, non rassicura i produttori: preoccupano inflazione ed effetto guerra.

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