Caso Balocco-Ferragni: sanzioni dell’Antitrust da oltre un milione di euro all’influencer e 420mila all’azienda

2023-12-15T13:11:17+02:0015 Dicembre 2023 - 10:51|Categorie: Dolci&Salati, in evidenza|Tag: , |

Roma – Un milione di euro di multa a Chiara Ferragni e 420mila a Balocco per pratica commerciale scorretta. Questo il responso dell’Antitrust a seguito dell’istruttoria cominciata in giugno. La vicenda era stata sollevata lo scorso anno da Selvaggia Lucarelli, che aveva definito la partnership tra Balocco e Chiara Ferragni “la triste storia di un’operazione commerciale mescolata confusamente ad un’iniziativa benefica”. Il riferimento era al progetto “Chiara Ferragni e Balocco insieme per l’ospedale Regina Margherita di Torino” del novembre-dicembre 2022.

Durante questo periodo, Balocco ha venduto dei pandori in edizione limitata in collaborazione con la nota influencer e le due società, secondo l’Antitrust, hanno fatto intendere ai consumatori che acquistando il pandoro in questione avrebbero contribuito a una donazione all’Ospedale Regina Margherita di Torino. Ma la donazione, pari a 50mila euro, era stata invece già effettuata dall’azienda dolciaria mesi prima. “L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha sanzionato le società Fenice Srl e TBS Crew Srl, che gestiscono i marchi e i diritti relativi alla personalità e all’identità personale della signora Chiara Ferragni, rispettivamente per 400mila euro e per 675mila euro, e Balocco Spa Industria Dolciaria per 420 mila euro”, si legge nella nota dell’Antitrust.

Secondo l’Authority, la pratica scorretta si è articolata in diverse condotte:

  • far credere, nel comunicato stampa di presentazione dell’iniziativa, che acquistando il ‘Pandoro Pink Christmas‘ al prezzo di oltre 9 euro, anziché di circa euro 3,70 del pandoro non griffato, i consumatori avrebbero contribuito alla donazione che, in realtà, era già stata fatta dalla sola Balocco, in cifra fissa, a maggio 2022, quindi molti mesi prima del lancio dell’iniziativa, avvenuto a novembre 2022;
  • aver diffuso, tramite il cartiglio apposto su ogni singolo pandoro ‘griffato’ Ferragni, informazioni idonee ad avvalorare la circostanza – non vera – che l’acquisto del prodotto avrebbe contribuito alla donazione pubblicizzata;
  • aver pubblicato post e stories sui canali social della signora Ferragni in cui si lasciava intendere che comprando il ‘Pandoro Pink Christmas’ si poteva contribuire alla donazione e che la Signora Ferragni partecipava direttamente alla donazione, circostanze risultate non rispondenti al vero, nonostante le sue società avessero incassato oltre 1 milione di euro.

Questa pratica ha limitato considerevolmente la libertà di scelta dei consumatori facendo leva sulla loro sensibilità verso iniziative benefiche, in particolare quelle in aiuto di bambini affetti da gravi malattie, violando il dovere di diligenza professionale ai sensi dell’articolo 20 del Codice del Consumo e integrando una pratica commerciale scorretta, connotata da elementi di ingannevolezza ai sensi degli articoli 21 e 22 del Codice del Consumo”, conclude il comunicato.

Balocco ha diffuso in mattinata un comunicato, che riportiamo di seguito:

“Balocco ha appreso il contenuto del provvedimento emesso dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm) e prende atto della sanzione comminata, nonostante gli impegni profusi per fornire tutti gli elementi necessari per una corretta ricostruzione del caso. L’azienda, che da sempre opera secondo principi di correttezza e trasparenza, ritiene di non condividere la decisione e si riserva pertanto di agire nelle sedi opportune per tutelare i propri diritti”.

 

 

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