Di Luigi Rubinelli
Da qualche anno Conad adotta il contratto di lavoro di Confcommercio, in questo distanziandosi dal contratto offerto ai suoi soci da Federdistribuzione, e distanziandosi ancor di più da quello di Coop.
La notizia è che adesso Conad, oltre ad adottare lo stesso contratto del terziario, entra come associato in Confcommercio.
Bisogna tenere conto di alcune cose, alcune di scenario, altre di operatività:
- Federdistribuzione è uscita da Confcommercio nel 2015. All’interno della più grande federazione del terziario (e del commercio) la grande distribuzione è sempre stata vista come una astronave aliena, per forza di cose: negozi e catene a succursali contro piccoli negozi non funziona. Probabilmente c’era anche qualche attrito fra gli uomini.
- Conad è il leader di mercato della Gdo, ma non è un succursalista bensì una cooperativa fra dettaglianti e un insieme di cinque consorzi e varie cooperative, con x negozi, x occupati e x soci, cioè 1,2 negozi ogni socio. Al di sopra dei consorzi opera una centrale che eroga servizi di varia natura. Conad deve ancora terminare il processo di concentrazione dei consorzi, in particolare Conad Tirreno dovrebbe fondersi con Nordiconad.
- Conad e Finiper sono insieme nella stessa supercentrale di acquisto.
- Conad apporterà a Confcommercio un tesoretto non indifferente in termine di quote pagate da Conad. Confcommercio peserà ancor di più, politicamente e economicamente e Conad peserà in Confcommercio.
- È un cambiamento radicale di scenario organizzativo e politico. Prima di tutto perché Conad è il leader italiano, in secondo luogo perché ha i conti a posto, poi perché è riuscita ad inglobare Auchan (lasciamo perdere per un attimo i metodi utilizzati, sui quali abbiamo scritto diversi articoli) in un’impresa complicata .
- Francesco Pugliese, Ad di Conad, è diventato il modello di dirigente vincente della Gdo italiana. Ha dato molto a Conad e Conad ha dato molto a lui. Ha portato a Conad diversi benefici in termini di soldi guadagnati, reputazione legami politici e finanziari.
- Perché Conad entra in Confcommercio? Per pesare politicamente nella confederazione del commercio e dei servizi, soprattutto dopo che il peso di Conad si è spostato nel nord Italia, con l’acquisizione della ex rete di Auchan. Il fatto che Francesco Pugliese entrerà come vice presidente è importante proprio per il mandato ricevuto dai consorzi Conad: pesare e capire e agire.
- Potremmo aggiungere anche che poi la presidenza di Carlo Sangalli è ormai arrivata a termine e Pugliese, forte di rapporti acquisiti e nuovi potrebbe ambire alla poltrona di presidente. Perché no?
NB: questo articolo è da leggersi tutto al condizionale. Il motivo è implicito nella notizia che stiamo dando.
