Conftrasporto-Confcommercio: “Trasporti e logistica nella morsa della burocrazia”. E poi c’è la questione Brennero

2023-01-26T11:14:26+02:0026 Gennaio 2023 - 11:14|Categorie: Tecnologie|Tag: , , , |

Roma – Sono 285 i milioni gli euro stanziati per mitigare l’aumento dei costi nell’autotrasporto e ‘congelati’ da un sistema burocratico che ne rende tortuoso l’accesso. E 330 i milioni di euro non assegnati al settore marittimo, su un totale di 500 milioni stanziati nel bando complementare al Pnrr per adeguare le flotte agli obiettivi ‘green’: troppo stretti i vincoli per usufruirne. Questo l’allarme lanciato ieri a Roma al convegno di Conftrasporto-Confcommercio, dove si è discusso anche il tema delle limitazioni imposte dall’Austria al Brennero, che “procurano un danno all’Italia di 370 milioni di euro all’anno per ogni ora di ritardo nell’attraversamento”. E su cui si è espresso, in occasione del convegno, anche il vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini.

“Siamo con lui in questa battaglia”, il commento del presidente di Conftrasporto, Paolo Uggè. “Il 28 gennaio prossimo a Verona ci sarà l’assemblea dei nostri autotrasportatori, che avrà come tema centrale proprio il contingentamento dei mezzi pesanti lungo l’asse del Brennero. Attraverso i valichi alpini transitano merci per quasi 500 milioni di tonnellate e un terzo utilizza il corridoio del Brennero, dove se fosse garantita la libera circolazione delle merci assicurerebbe 390 miliardi di euro in più per l’economia europea”. A queste problematiche si aggiunge il carico fiscale. Con l’autotrasporto che, spiega l’associazione, è assoggettato a una carbon tax cinque volte superiore a quella dei settori agricolo e industriale.

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