Crisi Ferrarini (3). La replica di Telereggio: “Dall’azienda mai una smentita”

2023-06-28T13:01:44+02:0031 Marzo 2021 - 14:22|Categorie: in evidenza, Salumi|Tag: , |

Reggio Emilia – Il network Telereggio/Reggionline replica alle accuse contenute nella lettera dei lavoratori Ferrarini, con a tema “i continui attacchi” da parte del sito e dell’emittente (leggi qui). Di seguito la lettera aperta indirizzata ai lavoratori:

Cari lavoratori del gruppo Ferrarini, avete votato a larga maggioranza un documento in cui accusate Tg Reggio e Reggionline di diffondere notizie non corrette e diffamatorie nei confronti della vostra azienda. Forse non sapete che la nostra redazione non ha mai ricevuto una smentita e neppure una richiesta di rettifica o di precisazione, né da Ferrarini, né da altri. Tutto ciò che abbiamo pubblicato è tratto dalle relazioni dei commissari giudiziali e da documenti ufficiali. Dite che vogliamo gettare discredito sull’azienda per cui lavorate, ma in cuor vostro sapete che non è così.

Se non fosse per Tg Reggio, non sapreste perché ad un certo punto della sua storia la vostra azienda è andata in crisi. Non sapreste che, secondo il commissario giudiziale Bruno Bartoli, Ferrarini dal giugno 2016 ha fornito “informazioni fuorvianti” sulla sua situazione economica e patrimoniale. Non sapreste che l’azienda iscrisse a bilancio 20 milioni di liquidità inesistente e occultò a lungo un debito di 19 milioni verso Veneto Banca.

Se non fosse per Tg Reggio, non sapreste che, secondo il commissario giudiziale Franco Cadoppi, i bilanci di Vismara erano manipolati fin dal 2007, con l’obiettivo di occultare il flusso di denaro che partiva dall’azienda e andava in Lussemburgo. Non sapreste che i debiti delle società della famiglia Ferrarini verso le aziende operative del gruppo, compresa la vostra, ammontano a 108 milioni di euro e non saranno rimborsati.

Se non fosse per Tg Reggio, non sapreste che a partire dal 2012 la vostra azienda ha versato quasi 37 milioni alla vedova di Lauro Ferrarini per acquistare la villa di Rivaltella e ha continuato a pagare acconti anche quando non riusciva più a versare a voi i contributi Inps e le ritenute Irpef. Non sapreste che, secondo il perito incaricato dal Tribunale, quella stessa villa vale 8 milioni. Dite che la notizia del pignoramento di villa Corbelli da parte di Unicredit non è vera: nel video vi mostriamo l’atto di pignoramento e questa è la notifica da parte dell’ufficiale giudiziario.

Ci chiedete di ascoltare la voce dei lavoratori e noi siamo ben felici di farlo: decidete voi dove e quando. A patto che non ci chiediate il silenzio, di far finta che i problemi di Ferrarini siano colpa di Telereggio, a patto che non ci chiediate di rinunciare a fare il nostro lavoro. Ricordate che più voci sono meglio di una voce sola. Sempre.

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