Roma – Tra le novità più recenti nella telenovela Ferrarini, troviamo Amco (ex Sga), che potrebbe scendere in campo a fianco del gruppo Pini e della proprietà nella proposta alternativa a Bonterre. Ma chi c’è dietro Amco, acronimo di Asset management company? Non è altro che il nuovo nome, assunto nel settembre 2019, di Sga, società nata per gestire gli asset in sofferenza del Banco di Napoli, alla fine degli anni ’90. E’ stata poi assorbita in Intesa Sanpaolo e, nel 2016, acquisita dal ministero dell’Economia, con l’obiettivo di gestire i crediti deteriorati delle banche venete. Nel marzo scorso, l’amministratore delegato Marina Natale dichiarava che Amco, nel 2019, ha gestito fondi per 23,3 miliardi di euro, con un utile netto di 40 milioni.
Crisi Ferrarini: chi è Amco
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