Reggio Emilia – Colpo di scena nella crisi del gruppo Ferrarini. Arriva un’offerta a sorpresa, ad appena 24 ore dall’udienza di revoca del concordato Vismara, prevista per oggi. L’offerta è stata avanzata da Gruppo Bonterre-Gsi, Opas, Casillo, Banca Intesa e un’altra società che preferisce restare anonima. Il tutto è stato reso noto da un comunicato stampa congiunto, in cui si legge che il piano: “Si potrà realizzare attraverso un intervento urgente che metta in sicurezza sia Ferrarini che Vismara, partendo dall’affitto-ponte dei rispettivi rami d’azienda da parte di veicoli societari appositamente costituiti, partecipati e gestiti dai partner industriali”. La condizione per dare via all’operazione è l’accettazione del piano da parte dei vertici del gruppo Ferrarini.