Cun suino vivo: i commenti dopo il rialzo del 2 febbraio

2023-02-03T10:17:00+02:003 Febbraio 2023 - 10:17|Categorie: in evidenza, Salumi|Tag: , , , |

Meda (Mb) – “Siamo allibiti”. Questo il commento che filtra da alcuni importanti macellatori dopo l’inaspettato rialzo del costo del vivo di ieri. Un rialzo che vale 3,3% in due settimane. E’ vero che all’estero stiamo assistendo a rimbalzi positivi: il vivo spagnolo, ad esempio, dopo due mesi di quotazione inferiore agli 1,70 euro/kg, è aumentato di 10,5 centesimi da inizio gennaio (+ 6,4%). E l’1 febbraio è arrivato l’aggiornamento della carcassa tedesca, che dopo diverse settimane di stabilità registra un repentino +4% (2,08 euro/kg). In aumento anche diversi tagli europei: 6 centesimi le cosce olandesi, 3 centesimi le spalle, 1 centesimo anche per spalle e garetti belgi.

Ma per le ultime settimane del 2022, mentre i mercati europei scendevano abbastanza linearmente, gli allevatori italiani hanno opposto una fortissima resistenza a retrocedere dalle posizioni guadagnate nel corso dell’anno, e culminate con il record storico del 20 ottobre (2,065/2,075 euro/kg): il calo, costellato da tre sedute inconcludenti (non formulato) e tre ‘di compromesso’ (con quotazione a forbice), è stato di 10,4 centesimi (-7,6%) in poco più di tre mesi, a fronte di un aumento che sui primi dieci mesi era stato di 44,5 centesimi (+ 27,3%).

Poco da recriminare agli allevatori, che fanno i loro interessi in un mercato per loro difficile. La loro categoria stima ancora più o meno i 2,00 euro/kg come soglia minima per non produrre in perdita. In questo momento è il fronte dei macellatori che rischia la spaccatura, con alcune aziende che spingono per una riduzione dei capi macellati e una statistica invece che nelle ultime settimane continua a crescere: settimana scorsa ad esempio sono stato macellati circa 155mila suini, circa 4mila in più della settimana precedente. Questo è il motivo per cui i tagli sono più o meno stabili (coppa a parte, che sta tornando ad aumentare da qualche settimana). Si prevedono altre settimane di tensione, a cominciare dalla seduta di questo pomeriggio.

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