Elezioni 2022 / L’agroalimentare nei programmi. Le proposte del centrodestra

2022-08-31T11:02:12+01:0029 Agosto 2022 - 17:11|Categorie: in evidenza, Mercato|Tag: , , , , , |

Roma – In vista delle elezioni politiche del 25 settembre, la coalizione di centrodestra si presenta con un accordo quadro di programma (clicca qui per il pdf). Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Noi moderati – questi i partiti della coalizione – affrontano i grandi temi della campagna in 15 punti sintetici e appunto ‘programmatici’. Fa eccezione la Lega, unica forza della coalizione a presentare un documento dettagliato. Per l’agroalimentare il punto chiave del programma di coalizione è il 13 ‘L’agricoltura: la nostra storia, il nostro futuro’. Tra le proposte, alcune sono concrete, come la lotta al Nutriscore e all’italian sounding, un “piano nazionale invasi” per l’irrigazione agricola e “l’innalzamento dei massimali degli aiuti in regime de minimis per le imprese agricole”.

Altri punti sono invece molto generici: potenziamento degli strumenti di contrasto al caporalato, promozione di una filiera italiana per l’innovazione in agricoltura, promozione di una Pac e di un piano strategico “capaci di rispondere alle esigenze di oggi”, rafforzamento degli strumenti di garanzia sui finanziamenti a favore delle imprese agricole. In tema di made in Italy (punto 10), il programma si limita a un enunciato piuttosto vago: “tutela e promozione del made in Italy, con riguardo alla tipicità delle eccellenze italiane”.

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