Costa d’Avorio (Africa) – Ghana e Costa d’Avorio, i due principali produttori mondiali di cacao, hanno fatto marcia indietro ritirandosi dalla Cocoa merchants association of America, l’associazione di categoria dell’industria del cacao statunitense. L’accusa per la Cmaa da parte dei fornitori africani è di proteggere le società che cercano di sospendere il pagamento della tassa Lid (Living Income Differential) del cacao, istituita sul raccolto 2020/2021 per dare un premio agli agricoltori. Nello specifico, nel mirino di Ghana e Costa d’Avorio, i colossi americani Hershey e Mars, che stanno comprando cacao in grandi quantità in depositi certificati a termine, una manovra che non solo sta facendo impennare il prezzo del cacao, ma che evita agli acquirenti di versare il premio di 400 dollari a tonnellata, in vigore dal 1° ottobre sulla nuova produzione. Infatti, comprando a depositi le fave prodotte prima della nuova normativa, le aziende si sottraggono al versamento.
ESTERI
Guerra del cacao: Ghana e Costa d’Avorio si ritirano dalla Cocoa merchants association of America
RepartoGrafico2020-12-09T14:37:57+02:009 Dicembre 2020 - 14:37|Categorie: Dolci&Salati, Mercato|Tag: cacao, costa d'avorio, ghana, guerra del cacao|
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