Pechino (Cina) – L’economia cinese negli ultimi anni ha rallentato e sta crescendo solo del 6,9% su base annua, ma le importazioni di carne bovina non sembrano seguire questo trend. Nel 2015, infatti, l’import è cresciuto del 60% rispetto al 2014, secondo il Global Beef Quarterly Report Q1 della società di servizi finanziari Rabobank. A volume, le importazioni sono state pari a 473mila tonnellate, con carni provenienti soprattutto dall’Argentina, dal Brasile e dalla Nuova Zelanda, grazie a dei tassi di cambio particolarmente vantaggiosi. Secondo Rabobank, la crescita è destinata a perdurare anche nel 2016, complice l’ingresso in scena di nuovi Paesi esportatori, come Mongolia, Irlanda e, se le negoziazioni in corso andranno a buon fine, anche Francia e Regno Unito.
ESTERI
L’import di carne bovina resta forte in Cina: nel 2015 la crescita è del 60%
RepartoGrafico2016-03-31T08:04:09+02:0031 Marzo 2016 - 08:04|Categorie: Carni|Tag: carne bovina, cina, export, import|
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