Fiera bagnata. Fiera fortunata

2023-05-12T11:09:51+02:0012 Maggio 2023 - 12:30|Categorie: Aperture del venerdì, Fiere, in evidenza|

Cala il sipario sull’edizione 2023 di Tuttofood. Nei quattro giorni (8-11 maggio), la rassegna milanese fa il pieno di operatori, confermandosi un appuntamento strategico per il b2b agroalimentare. Il consueto Pagellone a cura della redazione di Alimentando. E la scommessa (vinta) del nostro Daily.

Di Angelo Frigerio

I portabadge – voto: 5

Nel corso dei quattro giorni della kermesse abbiamo più volte ‘riempito’ di Tuttofood Daily ii contenitori presenti in fiera. E tutti a chiederci: “Ma dove sono i portabadge?”. “Ma non li hanno distribuiti i laccetti?”. No, quest’anno non se n’è vista nemmeno l’ombra. Parliamoci chiaro: nulla di trascendentale. Ma un’attenzione nei confronti degli espositori che andava fatta.

I buyer esteri – voto: 7

800 i buyer esteri di cui 200 portati da Ice/Ita. Nel confronto con Cibus vince l’evento parmense. Ma ormai le due fiere sono unite e quindi con qualche correttivo si possono colmare le distanze. Da segnalare il grande ritorno dei nordamericani. Fra gli altri: Saputo e Pelliccione per il Canada, Gallo e Atalanta per gli Usa.

I buyer italiani – voto: 8

Tutti soddisfatti della numerosa presenza di buyer italiani. Quasi tutte le catene hanno inviato i loro uomini. Numerosissimi i grossisti come pure abbiamo rivisto il normal trade.

La sala stampa – voto: 8

Nulla da dire. Fiera Milano ha un livello di accoglienza per i giornalisti molto alto. A partire dal bar dove tutto è gratis. Diversamente da altre fiere in altri paesi (leggi Germania) dove un caffè, tanto per fare un esempio, costa due euro. Da segnalare inoltre l’estrema disponibilità degli addetti stampa: Rosy Mazzanti e Simone Zavettieri.

La viabilità – voto: 5

Due ore di fila per entrare in fiera. Parcheggi pieni. Gente che, dopo un’ora in macchina, decide di tornarsene a casa. La viabilità non è stato un punto di forza della Fiera. Colpa sicuramente della pioggia. Ma anche di un evento a Expo Milano e di un’altra fiera in contemporanea. Comunque sia, non ci facciamo bella figura con gli stranieri. Urge una soluzione.

La struttura – voto: 6

È piovuto quasi tutto il tempo della manifestazione. I paragoni con Parma sono stati impietosi. In molti hanno detto: “Se fossimo a Cibus sarebbe un disastro…”. A Milano non ci si bagna spostandosi da un padiglione all’altro. Vero, ma anche qui la Fiera mostra qualche pecca, come evidenziato dalla foto.

Tuttofood Daily – voto: lo lasciamo ai visitatori

Era una scommessa: riuscire a realizzare un quotidiano della fiera lavorando di giorno e stampando di notte, distribuendolo poi sin dalle prime ore della mattina. Scommessa vinta. Oltre al Tuttofood Daily cartaceo distribuito alla Buyers Lounge, lungo i viali della fiera e ai convegni, molto apprezzato è stato il volantino con il QRCode da cui si poteva scaricare il giornale.

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