Fara San Martino (Ch) – La filiera italiana del grano duro di qualità De Cecco, in un solo anno, ha triplicato gli agricoltori aderenti: oggi coinvolge 1.200 produttori e 13mila ettari coltivati, per un raccolto stimato tra le 53mila e le 70mila tonnellate. L’azienda, come tutte le principali del settore, importa una parte del grano dall’estero, poiché la produzione nazionale è insufficiente. “Ci piacerebbe utilizzare esclusivamente grano italiano – spiega a Il Sole 24 Ore Marco Camplone, direttore degli affari istituzionali di De Cecco – ma c’è un deficit produttivo di 1,6 milioni di tonnellate. Tuttavia, per la produzione nazionale cerchiamo di lavorare il più possibile con i coltivatori grazie alla Filiera del grano duro di qualità De Cecco: in un anno gli agricoltori aderenti alla Filiera sono aumentati del 300%”. Per il 2018, in Italia, si prevede una produzione record di grano, in particolare in Puglia, Abruzzo e Basilicata.
Filiera italiana del grano duro di qualità De Cecco: triplicati, in un anno, gli agricoltori aderenti
RepartoGrafico2023-06-22T17:19:48+01:0026 Aprile 2018 - 17:29|Categorie: Pasta e riso|Tag: De Cecco, export, Fara San Martino, filiera di qualità del grano di qualità, grano duro, import|
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