Il Portogallo adotta il Nutriscore. Le perplessità di Massimiliano Giansanti (Mediterranea)

2024-04-09T11:33:53+02:009 Aprile 2024 - 11:33|Categorie: in evidenza, Mercato|Tag: , , |

Lisbona (Portogallo) – Il Portogallo si appresta a introdurre l’etichettatura a semaforo Nutriscore. L’ordinanza del governo stabilisce anche lo sviluppo da parte della Direzione generale della salute del processo di adozione del sistema, definendo l’iter procedurale che gli operatori devono seguire per l’adesione e un sistema di supporto procedurale per questa adesione da parte degli operatori. Il tutto entro un periodo di 120 giorni, che terminerà alla fine di luglio. Secondo l’ordinanza, la Direzione generale deve anche definire una campagna di comunicazione con l’obiettivo di promuovere l’adozione del sistema di etichettatura a semaforo e informare i consumatori, nonché di garantire il monitoraggio e la valutazione dell’attuazione del sistema.

“Siamo francamente sorpresi dall’ordinanza con cui il governo portoghese ha annunciato l’applicazione del Nutriscore”, dichiara Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura e Mediterranea. “Non si tratta del primo caso di Paese del Bacino Mediterraneo che si esprime a favore del Nutriscore. Ricordiamo la Spagna, con le evidenti conseguenze negative per importanti produzioni agricole, in primis quella dell’olio d’oliva. Auspichiamo che il governo portoghese torni sui propri passi. E restiamo fiduciosi che le Istituzioni Ue – conclude il presidente di Mediterranea – prendano finalmente posizione scegliendo un sistema di comunicazione dei valori nutrizionali che non tenga conto solo dei componenti ma che faccia riferimento anche al consumo equilibrato e responsabile, fattore alla base della dieta mediterranea”.

 

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