Roma – I dati diffusi dall’Istat sull’andamento dell’import export lattiero caseario, nel primo semestre 2011, fotografano una situazione pressoché invariata: solo l’import di burro sfuso cambia tendenza e guadagna l’1% rispetto al 2011. Questi i numeri nel dettaglio relativi alle importazioni: in crescita il latte confezionato (+6%) così come il burro confezionato (+11%), lo yogurt naturale (+17%), e i formaggi (+0.6%). In calo rispetto al 2011 gli acquisti di latte sfuso dall’estero (-10%) e gli yogurt ai gusti (-1%). Sul fronte dell’export crescono le vendite all’estero di latte confezionato (+7%) e in cisterna (+135%) anche se le quantità sono modeste (poco più di 4mila tonnellate il primo e 4.600 il secondo). Si conferma in aumento il burro sfuso (+8%), mentre quello in confezioni perde il 3%.
(AR)