Roma – Contrastare la concorrenza sleale dell’Italian Sounding e consentire alle Pmi italiane esportatrici di tutelare le loro eccellenze. Questo l’obiettivo del progetto TrackIT blockchain promosso da Ice Agenzia e lanciato lo scorso anno. Il progetto consente alle Pmi del Belpaese di creare un “nuovo canale di comunicazione direct to consumer (d2c) con i potenziali acquirenti attraverso il quale raccontare il valore dei propri prodotti in modo trasparente e affidabile. Permette inoltre ai consumatori di avere una solida comprensione di ciò che mangiano e acquistano”, si legge in una nota ufficiale dell’Agenzia.
A seguito della conclusione della seconda sessione di adesioni, lo scorso 31 gennaio, ora Ice ha aperto una terza sessione di adesioni con scadenza il prossimo 31 dicembre 2023. Destinatarie del progetto 300 aziende esportatrici attive nei settori agroalimentare, moda, cosmetica, arredo e design. Il tracciamento su blockchain permetterà di “raccontare in modo trasparente la qualità della filiera; creare un canale di comunicazione diretto con il consumatore o partner commerciale; valorizzare la qualità e l’unicità dei prodotti raccontando la storia del marchio made in Italy; e aumentare la fiducia di buyer e consumatori beneficiando della promozione sui mercati esteri di Ice Agenzia”, conclude la nota.