Roma – Serve “incrementare sempre più la produzione [agricola, ndr] nazionale per aumentare la sovranità del nostro Paese rispetto alle sfide di un mercato sempre più difficile”. Queste le dichiarazioni rilasciate dal presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti al Corriere della Sera, prima dell’assemblea che si terrà oggi a Roma alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e di diversi ministri. “L’italia”, continua, “ma anche l’Europa, deve capire se vuole puntare ancora sull’agricoltura. Se vuole farlo, deve fare uno sforzo”.
L’alternativa è rimanere a guardare un mercato globale che cambia: “L’Arabia Saudita ha un piano enorme per la produzione di olio d’oliva”, spiega Giansanti, “la Cina detiene oltre il 50% delle principali commodities agricole e la Russia sarà il principale Paese esportatore di frumento con una quota del 25% del mercato mondiale”. Il presidente di Confagricoltura spera in un nuovo Piano agricolo per il 2024, “che metta al centro il mercato, il nodo delle polizze assicurative per affrontare il cambiamento climatico, nuovi strumenti della logistica per aumentare la velocità di raggiungimento dei mercati e lo sviluppo della promozione del made in Italy”.
