Rimini – Ricavi in perdita al 31 dicembre 2020, ma pur sempre in recupero rispetto al primo semestre dell’anno, per Marr, società del Gruppo Cremonini che commercializza e distribuisce prodotti alimentari al food service. Il Cda ha approvato il bilancio consolidato che si chiude con ricavi totali pari a 1.073.700 euro: -30,6% rispetto al 2019, ma in recupero rispetto al -43,6% del primo semestre. Il risultato netto è in perdita a -2,4 milioni di euro contro un utile di 66,6 milioni nell’anno precedente. L’Ebitda è sceso da 128,5 milioni nel 2019 a 39,4 milioni nel 2020. E l’Ebit, che include un prudenziale incremento per 6 milioni di euro degli accantonamenti al fondo svalutazione crediti, ammonta a 2,8 milioni di euro. Marr conferma il proprio approccio orientato a rafforzare la sua presenza di leadership sul mercato, individuando nuove opportunità di business, con particolare riferimento alle forme di servizio e linee di prodotto che si sono rafforzate durante la pandemia. La società punta inoltre a rafforzare la propria liquidità e ad attuare una corretta gestione dei costi operativi.
