Masi alla conquista della Cina: inaugurato un profilo ufficiale su WeChat

2019-01-09T10:22:58+02:009 Gennaio 2019 - 11:30|Categorie: Bio, Vini|Tag: , , , , , , |

Gargagnago di Valpolicella (Vr) – Masi sbarca su WeChat, l’applicazione di messaggistica cinese più diffusa in Asia. L’azienda vitivinicola guidata da Sandro Boscaini, “Mr. Amarone”, sceglie d’inaugurare il 2019 attraverso la creazione di un suo profilo in cinese. Obiettivo: potenziare la brand awareness e consolidare la presenza nel mercato asiatico, che Masi presidia già da più di 20 anni. L’account ufficiale su WeChat, oltre a rappresentare un’importante vetrina internazionale, garantisce la veridicità e l’immediatezza delle notizie, offrendo contenuti e approfondimenti dedicati al target cinese. La realtà veronese mira, così, a creare una “Masi Wine Community”, per interagire direttamente con wine lovers e consumatori sotto la grande muraglia, a cui propone un’offerta di vini premium, tra i quali spiccano l’Amarone ‘Costasera’ e il Supervenetian ‘Campofiorin’. “Al momento, la Cina è il quinto importatore di vino al mondo in termini di volume, il quarto in termini di valore e il consumo pro-capite è in costante aumento. L’Italia ha saputo progressivamente incrementare la propria presenza sul mercato, ma è ben lontana dall’avere quella posizione di leadership che le spetterebbe”, commenta Sandro Boscaini, presidente di Masi. “Da molti anni Masi lavora in Cina con partner di alto profilo ed esperienza (quindicennale l’accordo di distribuzione con Asc Fine Wine, ndr). Abbiamo capito da subito che avere una strategia ben architettata è di vitale importanza: raccontare in prima persona il vino e il suo territorio e mettere in condizione i consumatori cinesi di conoscerne peculiarità, stile e fascino. Per questo è fondamentale analizzare il mercato e parlare al consumatore nella sua stessa lingua”.

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