Mipaaf, sondaggio etichettatura: 26mila i partecipanti

2015-04-08T12:15:01+02:003 Aprile 2015 - 10:38|Categorie: Mercato|Tag: , , , |

Roma – Il sondaggio sull’etichettatura dei prodotti alimentari, annunciato con grande enfasi dal ministero delle Politiche agricole nei mesi scorsi e contenuto nel decreto Campolibero, si è chiuso con la partecipazione di 26.547 persone. La consultazione pubblica nelle intenzioni del ministero e del governo dovrà servire a rafforzare le istanze italiane in tema di eticehttatura in sede europea. Secondo i risultati, pubblicati in anteprima dal quotidiano La Repubblica, per il 96,5% dei 26mila consumatori che hanno risposto l’origine in etichetta deve essere scritta in modo chiaro e leggibile, mentre per l’84% è fondamentale sia indicato il luogo di trasformazione. Tra gli altri risultati, si scopre che, nel momento dell’acquisto per 8 persone su 10 è decisivo che il prodotto sia fatto con materie prime italiane e sia trasformato in Italia, a seguire il 54% controlla che sia tipico, il 45% verifica la presenza del marchio Dop e Igp, mentre per 3 su 10 conta che sia biologico.

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