Origine in etichetta: prorogato l’obbligo per pasta, riso, pomodoro, salumi, latte e prodotti lattiero caseari

Roma - L'indicazione dell'origine della materia prima in etichetta è stata prorogata fino al 31 dicembre 2024 grazie a un decreto interministeriale. Si applica a pasta, riso, pomodoro, carni suine trasformate, latte e prodotti lattiero-caseari. Si tratta di un regime sperimentale adottato dall'Italia e chiesto all'Ue, possibile in virtù del regolamento europeo in materia. “Il decreto interministeriale di proroga, che ho firmato insieme ai ministri Urso e

Origine in etichetta: prorogato l’obbligo fino al 31 dicembre

Roma - Con un decreto pubblicato il 24 aprile in Gazzetta ufficiale, l'Italia ha prorogato il regime sperimentale che prevede l'indicazione di origine della materia prima in etichetta per prodotti contenenti riso, grano duro, pomodoro, latte, carni suine. Quella dell'origine in etichetta è una questione di vecchia data, iniziata nel 2016 con l'introduzione dell'obbligo per

2023-04-27T10:38:45+02:0027 Aprile 2023 - 10:38|Categorie: in evidenza, Mercato|Tag: , , , , , , , |

Pasta, latte, salumi, formaggi e derivati del pomodoro: a dicembre scade l’obbligo di indicare l’origine

Roma - E' in scadenza il 31 dicembre l'obbligo di indicare in etichetta l'origine di latte, pasta, riso, formaggi, salumi e derivati del pomodoro. Si tratta di un regime sperimentale adottato in virtù del regolamento Ue 1169/2011, ovvero il riferimento normativo in materia di etichettatura d'origine, prorogato lo scorso febbraio e in scadenza appunto a

2022-11-03T14:29:58+02:003 Novembre 2022 - 14:29|Categorie: in evidenza, Mercato|Tag: |

Origine in etichetta: prorogati i decreti su pasta, formaggi, carni e salumi

Roma - Origine in etichetta di grano, latte, carne, pomodoro: c'è la proroga. L'obbligo sarebbe infatti scaduto il 31 dicembre, ma sono stati firmati in tempo i nuovi decreti che sanciscono l'obbligo di indicare in etichetta la provenienza degli ingredienti anche nel 2022. Una norma, quella dell'etichetta trasparente, fortemente voluta da Coldiretti, ma che ha

2021-12-16T10:19:36+02:0016 Dicembre 2021 - 10:19|Categorie: in evidenza, Mercato|Tag: , , |

Giansanti (Confagricoltura): “Prorogare obbligo indicazione origine materie prime in etichetta”

Roma - Con una lettera indirizzata a Stefano Patuanelli (Mipaaf), il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti sollecita la proroga dell’obbligo di indicare in etichetta l’origine delle materie prime. Che, in base alle disposizioni attuali, cesserà il 31 dicembre 2021. Come sottolinea Confagricoltura, la proroga dovrà essere concessa ad alcuni prodotti di estrema rilevanza (lattiero-caseari, pasta,

Origine dei salumi in etichetta: l’obbligo scatta il 31 gennaio

Milano - Slitta l'obbligo di indicare l'origine in etichetta per i produttori di carni trasformate. Avrebbe dovuto scattare il 16 novembre, ma una circolare del Mise datata 13 novembre stabilisce una proroga fino al 31 gennaio 2021. Fino a quella data, dunque, le aziende potranno utilizzare le etichette non conformi. Il motivo, si legge nella

2020-11-18T12:56:03+02:0018 Novembre 2020 - 12:56|Categorie: Salumi|Tag: , , , |

Decreto origine in etichetta: i pastifici continueranno a indicare la provenienza del grano

Milano – Mentre si fa sempre più vicina l’entrata in vigore dell’art. 26 del regolamento Ue 1169/2011 che eliminerà l’obbligo di riportare l’origine della materia prima per alcuni prodotti alimentari, prevista per il 1° aprile, il settore della pasta reagisce nel segno della trasparenza. I pastifici aderenti a Unione Italiana Food (tra cui Barilla, Agnesi,

2020-03-04T09:33:48+02:004 Marzo 2020 - 10:30|Categorie: Pasta e riso|Tag: |

Salumi: via libera al decreto sull’origine in etichetta

Roma - La conferenza Stato-Regioni ha dato il via libera al decreto sull’obbligo di origine in etichetta delle carni suine trasformate.  I produttori dovranno indicare in maniera leggibile i paesi in cui l’animale è nato, allevato e macellato. Come già accade in altri settori, le diciture utilizzate saranno ‘Origine Ue’, ‘Origine extra Ue’, ‘Origine Ue

2023-06-20T10:29:06+02:0018 Dicembre 2019 - 16:12|Categorie: Carni, Salumi|Tag: |

Origine in etichetta: l’Ue boccia l’Italia

Bruxelles (Belgio) - L’Unione europea bacchetta l’Italia sulle etichette d’origine. A firmare la missiva contro l’Italia, datata 21 giugno ma emersa in questi giorni, è Anne Bucher, capo della direzione generale per la salute e la sicurezza alimentare della commissione europea. La norma sull’origine obbligatoria di tutti gli ingredienti, inserita come emendamento alla legge 12

2019-07-16T16:59:49+02:0017 Luglio 2019 - 08:30|Categorie: Mercato|Tag: , , |

Origine degli alimenti: l’indicazione diventa obbligatoria per tutti

Roma - Importanti novità sull’origine in etichetta nel Decreto legge Semplificazioni, attualmente in discussione alle camere. Una norma inserita nel Dl, che, secondo fonti ben informate, non subirà modifiche, prevede l’obbligo di indicare in etichetta l’origine della materia prima per tutti gli alimenti, estendendo così quanto già disposto per latte, pasta, riso e pomodori pelati.

2019-01-22T10:44:17+02:0022 Gennaio 2019 - 10:33|Categorie: Mercato|Tag: , , |

Origine in etichetta: proroga delle norme italiane fino al 2020. Per i latticini stop di un anno all’obbligo

Roma - Per pasta, riso e pomodoro arriva la proroga delle norme italiane sull'obbligo di indicare l'origine della materia prima in etichetta. Resteranno in vigore fino al 31 marzo 2020, per essere poi sostituire da quelle europee (Reg. Ue n. 775 del 28 maggio 2018). Il decreto di proroga è stato firmato dall'ex ministro delle

2018-06-12T10:27:21+02:0012 Giugno 2018 - 11:30|Categorie: Mercato|Tag: , |

Origine in etichetta dell’ingrediente primario: via libera al nuovo regolamento dalla Commissione Ue

Bruxelles (Belgio) – Pubblicato ieri in Gazzetta ufficiale dell’Unione europea il nuovo regolamento della Commissione Ue “relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori, per quanto riguarda le norme sull’indicazione del paese d’origine o del luogo di provenienza dell’ingrediente primario di un alimento” (clicca qui per il testo completo). Il provvedimento, che entrerà in

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