Roma – E’ stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto interministeriale del 23 dicembre 2024 che prescrive di indicare l’origine in etichetta per alcune categorie di prodotti. Di fatto si tratta della proroga di un regime sperimentale adottato dall’Italia, che oggi si applica a pasta, riso, pomodoro, carni suine trasformate, latte e prodotti lattiero-caseari.
Il decreto è stato firmato dal ministro dell’Agricoltura Foreste Francesco Lollobrigida, insieme ai ministri delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e della Salute, Orazio Schillaci. Il primo provvedimento in materia riguardava latte e prodotti lattiero-caseari, nel 2016, per poi estendersi nel corso degli anni a riso, pasta, pomodoro e carni suine trasformate.