Mozzarella di bufala: a settembre un Dl per la completa tracciabilità del latte

2014-08-12T11:01:08+02:0012 Agosto 2014 - 11:01|Categorie: Formaggi|Tag: , |

Caserta – Il Consorzio di tutela della mozzarella di bufala campana Dop è pronto per una nuova sfida. Dopo il protocollo d’intesa sottoscritto con le principali associazioni dei consumatori che ha portato a prelievi random sui prodotti in commercio e a relative analisi (un provvedimento che è servito a contenere la disinformazione legata alla vicenda Terra dei Fuochi), a settembre sarà la volta del Dl sulla completa tracciabilità del latte bufalino. Il presidente del Consorzio, Domenico Raimondo, dichiara: “Per quanto ci riguarda si tratta di un’altra operazione trasparenza. Nella mozzarella di bufala Dop deve esserci latte proveniente dall’area della Dop, questo per metterci a riparo da qualsiasi contraffazione. È una sfida impegnativa per la nostra categoria, ma è fondamentale per fare chiarezza sul mercato». Nonostante il tamtam mediatico sulla Terra dei Fuochi abbia influito negativamente sui consumi della mozzarella di bufala, il 2013 si è chiuso con 37.301 tonnellate prodotte, con un incremento dello 0,6% sull’anno precedente. “Anche il 2014 sembra cominciato sotto buoni auspici”, continua l’imprenditore. “Dati ufficiali non ne abbiamo ancora, ma il trend di crescita continua”.

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