Osservatorio ‘Controvento’ Nomisma: le 5mila imprese del Pil italiano

2022-12-12T10:47:51+02:0012 Dicembre 2022 - 10:47|Categorie: in evidenza, Mercato|Tag: , , , , , , , |

Meda (Mb) – È stata presentata la quarta edizione dell’Osservatorio NomismaControvento: le aziende che guidano il Paese’. Realizzata in collaborazione con Crif e Cribis, l’indagine fornisce una panoramica sul sistema manifatturiero italiano. Selezionando le imprese che in cinque anni (2016-2021) hanno superato determinate soglie quanto a crescita dei ricavi, margini operativi e  valore aggiunto per dipendente. Un’ulteriore scrematura avviene in base all’ultimo bilancio depositato: nel 2021, il fatturato deve essere cresciuto stabilmente di almeno il 18,9% rispetto alla media dei cinque anni precedenti. Su oltre 73mila imprese analizzate, hanno superato i criteri in 5.198. “Che danno un contributo decisivo alla crescita del 6,7% che l’economia nazionale ha ottenuto nel 2021”, spiega Lucio Poma, direttore scientifico di Nomisma, a La Repubblica A&F. I dipendenti di questo gruppo di imprese, dal 2016 al 2021, sono aumentati complessivamente del 27%, i ricavi del 74%, il margine operativo lordo del 156%.

Sulle 5.198 imprese, le debuttanti rappresentano il 50,4%. 1.447 sono entrate in classifica almeno due volte, 1.132 tre su quattro. In quest’ultimo gruppo, 380 aziende sono sempre rientrate nell’indagine. Quanto ai settori industriali, “ce ne sono di molto importanti per il nostro Paese, come la farmaceutica, i macchinari per il packaging, l’alimentare. Comparti che nel 2020 non hanno subito battute d’arresto”, continua Poma.

Nomisma non diffonde i nomi delle aziende Controvento. Tuttavia, emergono colossi del packaging come Ima Group e Nuova Ompi. Tra le aziende dell’alimentare, caffè Borbone e la new entry pasta Rummo. “Ci sono anche aziende molte piccole, specializzate in settori come oleifici e birrifici: artigiani più che imprenditori”, conclude il direttore scientifico di Nomisma.

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