Prende vita nel carcere di Opera il progetto “Pane buono”

2013-12-09T15:14:35+02:009 Dicembre 2013 - 15:14|Categorie: Mercato|Tag: , |

Meda (Mb) – Un connubio di solidarietà sociale e spirito d’impresa. È quanto accade nel panificio di via Agrati a Meda (Mb), dove è in vendita il pane dei detenuti del carcere di Opera. Il progetto è denominato “Pane buono”, perché nasce dall’impegno di una cooperativa (In_Opera, presieduta da Roberto Bogino, titolare del panificio) che si dedica a fare qualcosa di buono per i carcerati, offrendo loro un lavoro e dei buoni motivi per guardare al futuro con fiducia. Il “pane buono” è realizzato con lievito madre, le farine del Molino di Pordenone, e con l’insegnamento di un grande maestro panettiere: Ezio Marinato.

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