Milano – Resta alta la guardia, ma i nove focolai di Peste suina africana in Italia non si sono ulteriormente diffusi. Lo rende noto Lombardia Notizie, a chiusura del vertice convocato a Palazzo Lombardia da Giovanni Filippini, nuovo Commissario di governo per la lotta alla Psa. Presenti all’incontro l’assessore regionale all’Agricoltura, sovranità alimentare e foreste, Alessandro Beduschi (foto), e i colleghi di Piemonte ed Emilia Romagna.
“Come abbiamo ormai acclarato”, ha affermato Beduschi, come riporta LNews, “i veicoli della peste possono essere i cinghiali e il fattore umano che indirettamente può veicolare il virus negli allevamenti. E sappiamo bene che in Lombardia ci sono troppi cinghiali e, per questo, la Regione ha varato un’azione di depopolamento importante. L’impegno morale è alzare il livello da parte di tutti, continuare a ridurre il numero dei cinghiali con determinazione, senza mai abbassare la guardia”.
“Sono state valutate le misure e i provvedimenti da applicare nelle zone di restrizione, in particolare quelle di sorveglianza e di protezione”, ha sottolineato commissario Filippini, “al fine di ridurre la potenziale circolazione del virus negli allevamenti e nei territori infetti”.