Rallo (Uiv): “All’estero serve fare sistema e definire nuove strategie di comunicazione”

2017-03-23T16:33:58+02:0021 Marzo 2017 - 16:28|Categorie: Vini|Tag: , , , |

Düsseldorf (Germania) – “Il sistema del vino italiano si presenta in buona salute, dinamico e reattivo. A confermarlo sono anche i recenti dati dell’Osservatorio del vino di Unione Italiana Vini relativi all’export 2016, che parlano di 5,6 miliardi di euro con un incremento del 4,3% sul 2015”, ha sottolineato Antonio Rallo, presidente di Unione Italiana Vini, alla conferenza stampa organizzata il 20 marzo nel corso di ProWein 2017, dal titolo: “Italian wine: figures and outlook. Usa, China, Germany, Brexit: market risks and opportunities”. Il numero uno di Uiv ha poi aggiunto: “Sono risultati positivi, che devono servire da ulteriore stimolo per migliorare le nostre performance, soprattutto in Paesi chiave come Usa, Uk, Cina: in questi Stati per crescere con successo, serve sempre di più fare sistema, definire nuove strategie e nuovi progetti di promozione e comunicazione. Solo così potremo sviluppare attività realmente efficaci nel valorizzare sia i nostri vini sia i territori ricchi e variegati che l’Italia esprime e che, purtroppo, sono ancora poco conosciuti all’estero”.

Torna in cima