Rigamonti accelera sull’acquisizione di Kipre

2021-12-07T12:20:44+02:007 Dicembre 2021 - 12:20|Categorie: in evidenza, Mercato, Salumi|Tag: , , , , , |

Sondrio – Dopo l’accordo di commercializzazione siglato a luglio (leggi qui), Rigamonti sembra sempre più vicina all’acquisizione di Kipre (gruppo Wrm) che controlla i marchi Principe di San Daniele e King’s. La trattativa punta al 100% di Kipre e in particolare proprio a valorizzare i due brand. Un’acquisizione funzionale alla crescita dell’export, soprattutto sul mercato americano. Da quanto si apprende, l’azienda del gruppo Jbs sarebbe interessata a uno dei due stabilimenti di San Daniele, a due siti produttivi di Parma e a quello di Sossano (Vicenza), sede di King’s. A Kipre dovrebbero restare il secondo sito friulano, oggi non attivo, e quello di Trieste che – sempre secondo fonti solitamente bene informate – dovrebbe essere oggetto di riconversione. L’operazione, al di là dei singoli marchi, risulta interessante perché permette ai prodotti italiani di conquistare sempre maggiori spazi nel mondo. Nel 2020 Kipre ha registrato un fatturato di 83,8 milioni, con un margine lordo negativo di oltre 30 milioni e un utile consolidato pari a 38,4 milioni. Il risultato è stato reso possibile dagli accordi di ristrutturazione, con Wrm che ha accelerato i tempi previsti inizialmente per il pagamento ai creditori finanziari: ai ceti bancari e ai creditori commerciali sono già arrivati rispettivamente 22 milioni e 5 milioni di euro, mentre da piano si doveva attendere il 30 giugno. Entro il 31 dicembre, inoltre, è previsto il pagamento a saldo di 10 milioni.

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