Pernigotti, produzione ferma e operai in cassa integrazione

2021-12-07T11:45:29+02:007 Dicembre 2021 - 11:45|Categorie: Dolci&Salati, in evidenza|Tag: , , |

Novi Ligure (Al) – Le sorti di Pernigotti tornano a essere incerte. Dopo la complessa vicenda che si era aperta nel 2018 e conclusa a luglio di quest’anno con la firma di un accordo per potenziare il polo produttivo (leggi qui), lo stabilimento piemontese sarebbe ora di nuovo fermo. Secondo quanto riferisce Il Sole 24 Ore, gli operai sarebbero infatti in cassa integrazione a zero ore ormai da mesi e la produzione sostanzialmente bloccata, sia per il prossimo Natale che per la Pasqua 2022. Già durante l’ultimo incontro con il Mise a fine novembre (leggi qui) era stata espressa preoccupazione da parte delle sigle sindacali sulla situazione di stallo del piano di rilancio. Ora che i vertici di Pernigotti hanno confermato, nonostante il momento di difficoltà, l’intenzione di continuare con il piano industriale, secondo alcuni torna a farsi strada la necessità di un socio che possa rilevare le sorti dell’azienda. “Siamo convinti che questa ipotesi possa garantire un futuro per Pernigotti”, commenta Michele Tartaglione, della segreteria nazionale Uila. “Seguiamo la vicenda con attenzione e abbiamo chiesto al Mise un nuovo incontro che dovrebbe essere convocato entro gennaio prossimo, con una verifica da fare entro fine anno”. Secondo il quotidiano di Confindustria, a preoccupare i sindacati sarebbero soprattutto la mancanza di interventi (promessi dal piano presentato a luglio) e della programmazione in vista delle festività. “Quanto fatto finora è risultato inefficace”, aggiunge Tartaglione, “per noi qualsiasi iniziativa di rilancio deve tenere insieme il brand e il polo produttivo”.

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